monicasomma Sab Gen 14, 2012 9:57 am
Strana sensazione quella provata al momento dell'oscuramento della vista,forse non paura o ansia,ma smarrimento.Eppure ero consapevole del fatto che mi trovassi in luogo protetto,ovattato,con persone che sapevo di conoscere.
Nellìascolto le parole avevano un peso diverso,maggiore,rimbobmbavano nella mia testa costruendo in essa immagini mentali di ciò che ascoltavo.Avevo bisogno inconsapevolmente di vedere nonostante l'assenva del mio organo visivo.
Allo stesso tempo ero concentrata solo su quanto udivo,non mi importava di cosa accadeva accanto a me,in un certo senso mi sentivo sola in un'aula colma di persone.Finalmente la vista non disturbava il mio ascolto.La sensazione nell'alzarmi è stata di disturbo fisico,mi girava la testa poi lo stomaco,non ho avuto il coraggio di lasciare il banco,era parte di me,era il mio sostegno. Tolta la benda ho immediatamente guardato il banco e man mano che la vista ritornava non ho avuto la necessità di guardarmi intorno,ciò mi ha confermato l'idea della solutidune provata precedentemente.
Provare quest'esperienza mi ha riportata alla mente un episodio accadutomi qualche anno fà,per un 'operazione non ho avuto l'uso delle gambe per qualche ora,la sensazione era terribile,capivo che dipendevo fortemente da qualcuno,l'ipotenza percepita mi schiacciava nel letto,ero imprigionata nel mio corpo.In aula invece, nonostante l'assenza della vista,mi sono sentita libera di muovermi,anche se ero ferma dietro il banco,la mia mente stava già costruendo il percorso per poter uscire dalla porta e questo mi ha fatto sentire LIBERA.