Mimma Tudisco Sab Gen 14, 2012 5:40 pm
GIORNATA TIPO(io immedesimata su una sedia a rotelle):
ore 7:00/7:30= mi sveglio,esco dalla stanza,vado in cucina e mi preparo la colazione(attraverso spazi non molto larghi,ma immedesimandomi su una carrozzella sono spazi agibili.)
ore 7:3o/8:00= mi lavo,mi vesto esco di casa. Qui inziano i problemi.
ore 8:00/9:00= chiusa la porta mi trovo a scendere tre piani di scale,o altrimenti un piano solo,raggiungere l'ascensore,ma non riuscirci ad entrare,perchè troppo stretta.
ore 9:00/10:00= percorro la strada per arrivare alla stazione della cumana,strada priva di marciapiedi,dissestata.Arrivata sotto la stazione,noto che la stazione è sprovvista di scivoli,e quindi è necessario chiedere aiuto a qualcuno per poter usufruire del servizio dato dalla SEPSA.
ore 10:00/12:00=arrivata alla stazione di montesanto,la funicolare è facile da prendere,il problema sorge nel momento in cui per raggiungere l'università,sono costretta a percorrere una strada di circa 700 m completamente in discesa e con marciapiedi inagibili(spazzatura,vteri rotti,feci di animali,etc...)
Arrivata all'università trovo occhi inbvadenti e sbuffi per essere aiutata nel raggiungere il piano dove sono diretta(mi è capitato di assistere a una scena del genere,e per questo l'ho scritto).
ore 17:00/19:00=esco dall'università,ripercorro la stessa strada al ritorno,e riscontro gli stessi problemi,fino a casa.
ore 19:30/22:00= mi reco in palestra con l'auto(cambio automatico),parcheggio,e ho problemi nell'entrare nel cancello adiacente all'entrata:stretto e duro da muovere.Ma il problema più grave sorge:Chi mi apre il cancello se il tasto e altissimo e io sono su una carrozzella????.
Scendo la discesa,arrivo all'entrata.Mi è impossibile entrate, la carrozzella non entra nel cancellelletto!
ore 22:00/24:00=rientro a casa riscontrando gli stessi problemi da me prima citati.
Sono da poco tornata da un periodo in Inghilterra,il disabile?????agevolato al 100%,autonomo,per strada cammina da solo,e dalla sua faccia si nota perfettamente la parola:UGUAGLIANZA