psicopedagogia2011

Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
psicopedagogia2011

Forum didattico del corso di Psicopedagogia dei linguaggi a.a.2011-12 a cura di F. Briganti Stanza di collaborazione del gruppo classe


+183
irene.prato
elvira cibelli
angelatraettino
CUOZZO GIUSEPPINA
Mancini Giuseppina
maracascone
angelavastano
concilio maria domenica
Chiara Biglietto
MASSARO ANGELA
ilariamigneco
federicaBRUNO
antonia balascio
Nicla Latorre
serenagaeta
Maria Santoro
Ginevra Piccolo
golino iolanda
tiziana iazzetta
severinamangiacapra
MARIA LUCIA FONTANA
Terenzia Bullo
NatalinaReccia
margheritadauria
Valentina Viscovo
Myriam Cocorullo
Francesca Pelella
Adriana Patricola
mariastefaniadifiore
cinzia
annamariapuocci
carmelaimpero
TizianaGermani
PELELLA MARIAROSARIA
RAUCCIMICHELA
nunziacapasso
luisa buono
Guarino Lucia
robertariccio
chiaraciccarelli
Alessandra Cipollaro
mariannanatale
Marika Zobel
elisabettaschiavone
valentina.felace
Rosa Di Fraia
raffaellatesoro
Francesca Manfellotti
giustina maione
alessialandino
AnnabellaMangiacapra
emiliabuoninconti
Marina Allegra Cavallo
GIOVANNA MORGILLO
Erika Hoffmann
tiziana de rosa
Cancello Federica
SerafinaMaresca
Federica.Tortorelli
Francesca Rivetti
danielamaione
Maisto Cleta
caterina.maione
alessia.devito
MARIANGELA PORFIDIA
Concetta Sarnelli
rosagracco
danielatesone
annagiulia
Bonacci Rossana
mariabuonincontro
EMANUELA RISOLUTO
simonabalestrieri
mariapetrellese
cristinadacunto
Diana Cataldo
veroniejanesalarde
giuseppinapetrillo
emanuelapetrellese
filomena.palermo
Diana Angela
rosa.rapacciuolo
Giovanna Cestrone
elianadifoggia
monicamigliaccio
amaliarobustelli
veronicavalentino
liviazampella2
michela.ciampa
castaldoangela
giannilamontagna
Stefania Montanaro
Daniela Rocchetti
Filomena Barbato
cinziamariniello
Francesca Fuscaldo
annalisabiondi
Maria Guerra
Mariagiovanna Pistillo
mariaglorialaventura
antonellagallo86
robertamaddaloni
MARIA PETRILLO
lory.ucciero@libero.it
raimondo antonella
iovineconcetta
Mariangela Di Bennardo
giuseppina martino
marianna cirillo
ivanasforza
rosaria riccio
carlasaraemolo
Ermelinda Di Girolamo
Valentina Fiore
angela vitale
pinavitale
bruna88
Angela Causa
manueladelgiudice
mariacostagliola
cacciapuoti antonella
edvige liguori
rossanafruttaldo
mariaritamestoli
Maria Teresa Esposito
manuelamercato
mariav allefuoco
mariapia scotto di fasano
Ersilia Piscitelli
Lamberti Simona Giuseppa
Federica Senese
Roberta Dottorino
milena.iovine
donofriostefania
Antonella Mastropietro
immacolatapiscopo
Matilde Pengue
marilenacacciapuoti
Adriana Capuano
lauraonorato88
Montella Tonia
lorenacava
mdavino
mancinoangela
Martina Pirone
Pina Cacciapuoti
Rossanaforte
concetta francese
Guendalinacap
idabarone
Marilena Carmellino
Amitrano Rossana
antonellaguida
CHIARA LUCCHESE
Conte Mariangela
Instantkarma
RosaMonaco
Martina Ascione
Loffredo Teresa Ilaria
stefania arini
deliabarbato
l.ventre
Ilaria Di Scala
angelacirasomma
Tiziana Piscitelli
salvatore_sarnataro
terzo catuscia samantha
Criscuolo Maria Assunta
cristinamallardo
Luciana Palumbo
giuseppinamenditto
pierobovenzi
mariasignoriello76
sarapalermo
monicasomma
Mariarca Faliti
benedettabonifazi
Imma Rispoli
Cristina Ruotolo
Di Meo Livia Rosa
depriscorita
Stefania De Lucia
Admin
187 partecipanti

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    carlasaraemolo
    carlasaraemolo


    Messaggi : 31
    Data di iscrizione : 18.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Lab.Indovina chi viene a cena

    Messaggio  carlasaraemolo Ven Gen 13, 2012 3:47 pm

    Ieri in aula è stata la prima volta che ho sentito parlare di questo film,quando ho visto lo spezzone sono proprio rimasta colpita di come un film datato tempo fa sia attualissimo,considerando ,forse,anche le vicende personali che abbiamo vissuto in famiglia proprio a causa di un fidanzamento tra "bianco" e "nero" e se ancora oggi questo pregiudizio incombe e addirittura è causa di liti tra lo stesso padre e la figlia fino al punto di non parlarsi più bhè allora stiamo veramenti rovinati.Questi pregiudizi sono sempre esistiti ma la cosa impressionante e che mi fa cadere le braccia è che esistono anche se il lui in questione è un ragazzo che conduce una vita normalissima,un bravissimo ragazzo,educatissimo,laureato con il massimo dei voti e con un lavoro stabile. affraid affraid Ma perchè non si riesce a capire che su questo mondo siamo tutti uguali?? e che tutti questi pregiudizi, cattiverie ecc sono fine a se stessi??Io non so se il cambiamento in tutti sia possibile ma so che bisogna partire prima da noi stessi e io l'ho fatto. Very Happy
    avatar
    rosaria riccio


    Messaggi : 14
    Data di iscrizione : 09.01.12

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Diversità

    Messaggio  rosaria riccio Ven Gen 13, 2012 4:37 pm

    E' un film che ho visto diverse volte, è davvero interessante come l'autore ha voluto trattare l'argomento della discriminazione raziale. Due generazioni a confronto, quella "adulta" che si preoccupa di portare avanti la "diversità" che c'era a quei tempi in America, la netta distinzione tra "neri" e "bianchi", e quella "giovane" convinta che non ci sia nulla di male nella diversità di colore, portando avanti una sola ragione: quella del cuore. Sono innamorati e non pensano di andare contro le "leggi", contro i propri genitori e il loro modo di pensare, per questo cambieranno il mondo.
    avatar
    ivanasforza


    Messaggi : 17
    Data di iscrizione : 15.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  ivanasforza Ven Gen 13, 2012 5:00 pm

    Da molto abbiamo rinunciato a chiedere ai nostri [antenati] di assisterci, forse temevamo che
    nel farlo avremmo riconosciuto che la nostra individualità, che noi tanto riveriamo, non è interamente nostra. Forse temevamo che un appello a voi [padri] possa essere presa per debolezza. Ma siamo arrivati a comprendere finalmente che non è così, noi comprendiamo ora; ci hanno fatto comprendere, e assimilare la comprensione che, ciò che siamo è ciò che eravamo.
    Abbiamo bisogno della forza e della saggezza per trionfare su i nostri timori, sui nostri pregiudizi, su noi stessi. Dateci il coraggio di fare ciò che è giusto...

    E’ questa la frase che più mi ha colpito,di un altro capolavoro cinematografico, Amistad, un film del 1997 diretto da Steven Spielberg.

    Penso che racchiuda il significato dell’intero film!!!!!!superare i pregiudizi su noi stessi…..
    marianna cirillo
    marianna cirillo


    Messaggi : 16
    Data di iscrizione : 18.12.11
    Età : 34

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty lab indovina chi viene a cena

    Messaggio  marianna cirillo Ven Gen 13, 2012 5:24 pm

    Trovo questo film molto significativo ed essenziale nella sua semplicità. Un matrimonio misto, una madre liberale che appoggia il fidanzamento di due giovani di pelle diversa, ed un padre altrettanto liberale, ma più pragmatico, che osteggia l'unione. Questo film tocca una riflessione profonda sul razzismo , vera vergogna sociale della comunità.Ma il tema del razzismo è un tema ancora attualissimo e interessante è il problema che il film pone è che siamo tutti uguali, godiamo degli stessi diritti,... ma crediamo davvero in ciò che pensiamo? Credo che bisogna partire prima da noi stessi per eliminare qualsiasi tipo di barriera di carattere culturale, sociale, religioso, e rispettare qualsiasi "diversità" nella sua "unicità".
    Cirillo Marianna
    avatar
    giuseppina martino


    Messaggi : 16
    Data di iscrizione : 10.01.12

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty lab indovina chi viene a cena

    Messaggio  giuseppina martino Ven Gen 13, 2012 6:20 pm

    Ieri in aula visionando una piccola parte del filmato "indovina chi viene a cena", ho notato che ciò che veniva particolarmente evidenziato era il concetto di diversità, in quanto entrambi le famiglie che compaiono nello stesso filmato si oppongono alla diversità dell'altro.Mentre guardavo il filmato a caldo scrissi su di un foglio le mie considerazioni in riguardo, soffermandomi, su quella che a mio parere era la parola chiave del film ovvero la parola"UOMO", chiedendomi in realtà chi è l'uomo? e di come lo stesso protagonista di colore in un dialogo col padre riesce ad affermare i valori che possiede nonostante gli altri lo considerano un uomo di colore.Credo che oggi il concetto di diversità sia ancora attualissimo!spero che tutti prima o poi troviamo il coraggio di allontanarci dai nostri pregiudizi e dalle nostre chiusure mentali e cominciare a guardare l'altro,il diverso senza più cattiverie ed ingiustizie...
    Mariangela Di Bennardo
    Mariangela Di Bennardo


    Messaggi : 17
    Data di iscrizione : 12.01.12
    Età : 35
    Località : Mugnano di Napoli

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  Mariangela Di Bennardo Ven Gen 13, 2012 6:23 pm

    E'un film davvero interessante poichè il tema della discriminazione raziale è fortemente sentito nella società attuale.Viene messo in risalto il concetto di "diversità" tra "neri" e "bianchi" infatti l'argomento centrale del film è il fidanzamento tra due giovani di pelle diversa,innamorati e che non pensano di andare contro alcuna legge ma soltanto di seguire i propri ideali.Per porre fine a questi pregiudizi bisognerebbe essere consapevoli che tutti siamo uguali e abbiamo gli stessi diritti ma soprattutto partire da noi stessi e proporci come promotori del cambiamento ricordando che ognuno di noi è unico nella propria diversità...
    iovineconcetta
    iovineconcetta


    Messaggi : 19
    Data di iscrizione : 15.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty la diversità come valore

    Messaggio  iovineconcetta Ven Gen 13, 2012 8:35 pm

    è il contesto sociale a determinare la condizione di svantaggio, di hendicap, sono gli ostacoli e le barriere fisiche a favorire il processo di esclusione oppure quello di emarginazione. infatti lo scopo di questo filmato è quello di farci capire che tutti i soggetti sono uguali, non c' è diversità di colore, sesso, razza.. la frase che ha colpito la mia attenzione e che ho voluto riportare è quella in cui l' uomo dice al padre che lui si sente e si considera un uomo.
    raimondo antonella
    raimondo antonella


    Messaggi : 29
    Data di iscrizione : 15.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty laboratorio film "Indovina chi viene a cena?"

    Messaggio  raimondo antonella Ven Gen 13, 2012 8:41 pm

    I video tratti dal film "Indovina chi viene a cena?" hanno messo in evidenza un tema molto scottante che ancora oggi suscita meraviglia. Ciò che mia ha colpito particolarmente, al di là del coraggio dei due giovani spinti dal sentimento d'amore, è il giudizio della gente che avrebbe potuto ostacolare il loro amore. Talvolta le persone sono troppo impegnate a commentare le scelte degli altri e chissà forse quante coppie sono state condizionate e hanno deciso di lasciar perdere...
    Un altro aspetto che ritengo di sottolineare è la determinatezza del figlio, di confrontarsi con una generazione diversa dalla sua e di dichiarare al padre di sentirsi UOMO al di là del colore della pelle e delle etichettature. Ritengo che sia stato molto coraggioso ad esporsi con parole così forti verso il genitore che istintivamente vuole proteggerlo da una società che propone modelli da rispettare.

    Questo è stato il mio commento subito dopo la visone dei video. In seguito, durante il dibattito mi sono trovata d'accordo con il parere di una collega (di cui non ricordo il nome, la prossima voltà segnerò ogni nome)circa il fatto che anche la famiglia di lui inizialemente non accetta la ragazza perchè di pelle bianca. Era un aspetto a cui io non avevo riflettuto, ma che poi mi ha fatto molto pensare.
    E mi sto rendendo conto, mentre scrivo, che il dibattito successivo alla visione dei video è veramente fondamentale perchè grazie agli altri interventi riesco a scovare delle cose su cui io non mi fermerei a pensare. Grazie a tutti per ogni commento!!
    Inoltre è stato molto interessante l'intervento di Angela Mancino (e questo lo ricordo) che con il suo intervento ha parlato di "cambiamento" in riferimento anche alla canditatura di Obama (presidente nero) o Hilary Clinton (presidente donna).
    A mio parere ogni generazione apporta dei cambiamenti ed è pure giusto che vi siano degli scontri generazionali, altrimenti non si andrà mai avanti. Solo chi lotta, riesce ad ottenere qualcosa!!
    Menomale che il film ha un lieto fine perchè nonostante tutto, le belle parole di accoglienza, "no al razzismo" rimangono solo paroloni senza fatti concreti.
    lory.ucciero@libero.it
    lory.ucciero@libero.it


    Messaggi : 16
    Data di iscrizione : 27.12.11
    Età : 45
    Località : villa literno

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty lab. diversità - indovina chi viene a cena

    Messaggio  lory.ucciero@libero.it Ven Gen 13, 2012 8:52 pm

    In passato avevo già visto questo straordinario film... rivederlo oggi mi ha nuovamente colpito in quanto "evidenzia perfettamente il concetto di diversità, pregiudizio, paura e razzismo..., un problema purtroppo sempre esistito e che sembra non essere scomparso. La diversità di ieri(leggi che condannavano,l'unione di due persone di colore diverso, ritenendoli criminali). Oggi la legge è cambiata...(ma la condanna ci arriva dal pregiudizio, degli occhi indiscreti ed immorali...). Questo film ci fa comprendere che vi esistono due mondi diversi, ma due realtà uguali.
    mariasignoriello76
    mariasignoriello76


    Messaggi : 30
    Data di iscrizione : 15.12.11
    Età : 48
    Località : napoli

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  mariasignoriello76 Ven Gen 13, 2012 9:10 pm

    Ci sono più frasi che mi hanno fatto riflettere sul tema della diversità, facendomi pensare come nonostante si predichi in un certo modo poi se succede a noi rispondiamo in modo completamente diverso, mettendo in atto discriminazioni e pregiudizi. Abbiamo paura del “diverso”.

    Molti genitori in questa occasione si preoccupano della gente, di quello che potrebbero dire.

    Però è anche bello vedere come, invece, a volte, tante differenze sono superate dall’Amore.

    Parliamo di diverso, ma diverso da cosa e da chi?

    Da un modello che ci porta a formulare giudizi, ad etichettare tutto e tutti.

    È stato proprio quando si è cercato di trovare una legge del funzionamento normale della società che sono state individuate e nominate nuove forme definite anormali o diverse. Si è creato un modello di riferimento e tutto ciò che si discosta da tale modello è stato definito “diverso”.
    Maria Signoriello
    raimondo antonella
    raimondo antonella


    Messaggi : 29
    Data di iscrizione : 15.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty film "Lontano dal Paradiso"

    Messaggio  raimondo antonella Ven Gen 13, 2012 9:12 pm

    Mi è venuto in mente e vorrei condividere con voi questo film che spesso va in onda su Rai Movie.
    In America degli anni '50, Cathy è una madre di due bambini e moglie di Frank venditore di televisori. La loro è la perfetta famiglia americana in cui tutti si identificano.Tutto appare perfetto, fino a quando lei non conosce un giovane uomo di colore, Ray, il suo giardiniere, con il quale Cathy intrattiene brevi e piacevoli chiacchierate, mentre suo marito resta a lavoro fino a tardi.
    Proprio in occasione di un suo ritardo, Cathy decide di andare a trovare Frank in ufficio sorprendendolo in palesi rapporti omosessuali con un suo collega. La coppia cercherà di risolvere il problema. Durante un pomeriggio Ray chiede alla donna di accompagnarlo in campagna per trascorrere un pomeriggio senza pensare ai problemi di casa e lei, dopo aver titubato, decide di andare con lui. Giunti in un locale per soli neri, Cathy viene avvistata da una maligna concittadina, che non aspettava altro per gettare fango su di lei. Nel giro di poco tempo tutta la città viene a sapere che Cathy era in compagnia di un giovanotto di colore. Questo comporta una sospensione dal lavoro al marito, il quale non trattiene la sua rabbia e l'accusa di aver rovinato la sua rispettabilissima carriera e moralità. Quindi Cathy decide di chiudere la pericolosa amicizia, chiarendo con Ray il suo gesto.
    Col passare dei giorni la coppia si rasserena e decide di trascorrere il capodanno a Miami. In un'oasi di pace, però, Frank incontra un giovane gay che lo seduce. Al loro ritorno si sentono ancora gli effetti dell'amicizia tra "la donna bianca e l'uomo di colore", tant'è che la figlia di Ray viene ferita da una sassaiola. Alcune settimane dopo Frank rientra a casa in lacrime, confessando alla moglie di non riuscire più a nascondere i suoi sentimenti per il giovane incontrato a Miami. Cathy, freddamente, intuisce che è l'ora di concedere il divorzio e, venuta a conoscenza dell'incidente della figlia del giardiniere, corre da Ray, il quale però la informa che a breve lui e la figlioletta lasceranno la città a causa delle continue dicerie e delle vessazioni subite.
    Lei dunque si ritrova sola a casa, senza Ray, per cui sente un'attrazione, e senza Frank, che intanto se n'è andato dal suo amante. Decide quindi di confidarsi con una sua cara amica che, di fronte alla notizia dell'omosessualità di Frank, resta incredula ma dà un forte conforto a Cathy, di fronte invece alla notizia della platonica amicizia con l'uomo di colore, le volta le spalle e se ne va. Cathy, nuovamente da sola, ripensa alla partenza di Ray e di sua figlia, va quindi alla stazione dei treni per salutarli, incontrando Ray proprio quando il loro treno è in partenza.

    E' un film magnifico che vedo sempre con molto piacere quando mi capita.
    Sono particolarmente presa dalla figura di Cathy che non sa dove dividersi, se recuperare il rapporto con il marito o vivere una storia d'amore con un uomo generoso ma "sfortunatamente di colore". Io avrei preferito la seconda opzione!!


    MARIA PETRILLO
    MARIA PETRILLO


    Messaggi : 26
    Data di iscrizione : 18.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  MARIA PETRILLO Ven Gen 13, 2012 9:20 pm

    Ho visto per la prima volta questo film in aula e l’ho trovato davvero stupendo!
    E’ un film che tocca il cuore!
    Tratta di un argomento molto importante, il razzismo … tema scottante che assillava l’America negli anni sessanta, e di come l'amore vero possa sconfiggerlo totalmente!
    La scena che mi ha colpito di più è quando il figlio dice al padre: “TU MI VEDI COME UN UOMO DI COLORE, IO MI VEDO COME UN UOMO!!
    Infatti attraverso queste parole il figlio vuole far capire al padre che vive in un mondo fatto di preconcetti, i quali impediscono di considerare le persone in quanto tali perché vengono discriminate per il colore della pelle.
    Tale concetto oggi è ancora diffuso nella nostra società, infatti anche se molte persone si ritengono emancipate, ne risentono quando una situazione del genere si mostra nella propria vita o in quella dei propri figli.
    Quindi posso concludere affermando che pur se viviamo in un mondo aperto alla globalizzazione persistono ancora tante forme di razzismo.

    avatar
    robertamaddaloni


    Messaggi : 15
    Data di iscrizione : 15.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  robertamaddaloni Ven Gen 13, 2012 9:27 pm

    Ormai pare sempre più chiaro che è il contesto sociale in cui viviamo, la nostra "mentalità" che lascia spazio alle condizioni di handicap. E' il contesto che favorisce la diversità, che teme il confronto e l'accettazione dell'altro.
    Non ci rendiamo conto, o meglio non accettiamo che è la nostra stessa società che dà vita a barriere immani, barriere che favoriscono processi come l'emarginazione e la discriminazione.
    Non avevo mai visto questo film, e ammetto che questi filmati mi hanno incuriosita a tal punto da andare a cercarlo; vederlo oggi mi colpisce, in quanto è più attuale di quanto si crede.
    Evidenzia un concetto, come la diversità, o come il pregiudizio, concetti che consideriamo, a parole superati, ma nei fatti sono ancora vivi, purtroppo.
    Roberta Maddaloni


    Ultima modifica di robertamaddaloni il Ven Gen 13, 2012 9:29 pm - modificato 1 volta.
    avatar
    antonellagallo86


    Messaggi : 13
    Data di iscrizione : 15.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  antonellagallo86 Ven Gen 13, 2012 9:29 pm

    Per la prima volta nella mia vita ho visto questo film, il suo contenuto oltre ad avermi emozionata, mi ha molto rattristata. Com’è possibile che ancora oggi, in una società che ci consente di spostarci agevolmente da un continente all’altro e in cui ci capita di vivere vicini, quasi fianco a fianco, con persone che hanno il colorito della pelle diverso dal nostro, il problema della diversità sia ancora cosi drammaticamente attuale? E’ triste vedere che nonostante tutte le leggi a favore della multiculturalità, ancora oggi, non si riesca a considerare un uomo giallo, o nero, solo e semplicemente un “ uomo”.
    mariaglorialaventura
    mariaglorialaventura


    Messaggi : 26
    Data di iscrizione : 18.12.11
    Età : 43

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty lab. diversità: indovina chi viene a cena

    Messaggio  mariaglorialaventura Ven Gen 13, 2012 10:07 pm

    Avevo già visto questo film, molte volte. Il tema della diversità è centrale. Essa è vissuta come giusta, non nel senso reale del termine ( siamo tutti diversi e questo ci accomuna), ma nel senso discriminante, in quanto relega le persone nell'alveo dei ruoli e delle gerarchie sociali. Ognuno è su di un gradino, senza chiedersi il perchè, nè se questo sia giusto o meno (è l'atteggiamento della cameriera e dei genitori di entrambi i ragazzi). Ciò che si evince dai discorsi è lo scontro tra un punto di vista culturale ed uno che cerca di scrollarsi di dosso il macigno che ha posto la cultura, superando le visioni stereotipate. Indubbiamente è uno scontro generazionale, come è stato sottolineato da molti in aula e sul forum, ma senza la consapevolezza di chi sta contribuendo ad un cambiamento epocale. I due innamorati non potevano saperlo ma, allo stesso tempo, sentono che qualcosa sta mutando, che si sta varcando una nuova soglia e loro, nonostante le difficoltà (sottolineate dal Spencer Tracy nel discorso finale)sono pronti a combattere. Questo film mi ha suscitato nostalgia dei valori che oggi sembrano essere spariti o assopiti in qualche luogo segreto, che solo pochi eletti conoscono. Mi emoziona sempre guardarlo perchè mi restituisce la speranza che domani cambierà qualcosa grazie alla tenacia, alla volontà di giovani come noi che agiscono come tante gocce che giorno dopo giorno contribuiranno ad arricchire l'oceano.
    Mariagiovanna Pistillo
    Mariagiovanna Pistillo


    Messaggi : 19
    Data di iscrizione : 17.12.11
    Età : 36
    Località : Mondragone

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  Mariagiovanna Pistillo Ven Gen 13, 2012 10:36 pm

    Questo film pone un quesito molto importante: siamo tutti uguali, godiamo tutti degli stessi diritti, ecc... ma crediamo davvero in ciò che pensiamo? Il "diverso", in questo caso il nero, è una persona di cui dobbiamo avere comprensione, affinchè ci consideriamo e siamo considerati persone di buon senso, oppure è semplicemente una persona?? E' questo a mio avviso il senso di tutto il film: nel profondo, escludendo la razionalità, cosa pensiamo in realtà di chi è diverso da noi? La crescita umana dei personaggi di questo film secondo me vuole semplicemente dimostrare come le nostre idee si poggino in realtà su fondamenta di sabbia e che, più che nostre, siano frutto del contesto culturale in cui viviamo. Significativo il momento in cui il padre dice al figlio che anche se le leggi cambieranno, non cambierà l'opinione della gente nei confronti di un tema come questo. Anche per i disabili è così: ci sono state tante leggi per la loro integrazione, inclusione, ma agli occhi di molte persone i disabili rimangono sempre dei diversi. Lo stesso insegnante di sostegno viene visto e trattato in maniera differente dall'insegnante di classe, come se fosse un insegnante di serie B, senza sapere invece che è anche più qualificato dell'insegnante di classe perchè oltre alla laurea base ha dovuto prendere un'ulteriore specializzazione! Bisogna superare tutti questi pregiudizi, nella vita come nella scuola, perchè solo così si potrà davvero sperare in un futuro migliore!
    Maria Guerra
    Maria Guerra


    Messaggi : 19
    Data di iscrizione : 02.01.12
    Età : 34
    Località : Ischia

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  Maria Guerra Ven Gen 13, 2012 11:46 pm

    "...PAPA' TU TI CONSIDERI ANCORA UN UOMO DI COLORE, MA IO MI CONSIDERO UN UOMO..."

    Volevo introdurre il mio commento con questa frase che mi ha colpito vedendo le parti principali di questo film, il quale, seppur con una datazione un pò vecchiotta, è attualissimo!!!
    Le persone, sia di vecchia sia di nuova generazione, devono capire che la differenza di razza, di colore e di cultura non deve più esistere. Non cambia nulla, abbiamo comunque gli stessi doveri e gli stessi diritti !!!
    Eppure, di fronte alla discriminazione siamo sempre chiusi e non apriamo la mente alla possibilità che una cultura, diversa dalla nostra, ci possa interessare, entusiasmare e, perchè no, anche arricchire e formare.
    Invece NO!!! Ci facciamo coinvolgere dai pregiudizi e rimaniamo di quell'opinione. Mi domando perchè esistono ancora queste cose?? Per quale stupido motivo?? E' davvero difficile abbattere questa barriera e considerarci tutti degli UOMINI??
    Nel film, il padre vive proprio nel pieno del pregiudizio e lo vuole imporre anche al figlio, il quale, con grande fermezza, si ribella. Cosa che al giorno d'oggi, pochi o nessuno riuscirebbe a fare !

    Tutti siamo UOMINI e siamo TUTTI uguali; tutti con le stesse opportunità e possibilità...Eppure, c'è chi ancora crede che nella loro uguaglianza, di fronte alla legge e di fronte al mondo, siano unici.

    Un anonimo dice: " Ricorda che sei unico, esattamente come gli altri". (SANTE PAROLE)
    avatar
    annalisabiondi


    Messaggi : 21
    Data di iscrizione : 15.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  annalisabiondi Sab Gen 14, 2012 12:28 am

    Oggi abbiamo visto alcune scene tratte dal film "indovina chi viene a cena" devo dire che io lo avevo già visto qualche anno fa ma vederlo in aula e ascoltare i vari commenti dei miei colleghi mi ha dato modo di riflettere su alcuni punti.
    Il primi è: sentire la condizione di diverso
    Il secondoè: avere dei pregiudizzi
    Entrambi i genitori dei due giovani innamorati si sentivano diversi a tal punto da escludere la possibilità di incontro con l'altro mondo, non si trattava più di uomini ma di qualcosa che assomiglia più agli oggetti inanimati...
    Le nuove generazioni che sono pronte a cambiare le cose sembrano avere dei connotati umani.Il concetto del pregiudizio appare un ancora di salvataggio e un ancora che ferma la barca...
    Francesca Fuscaldo
    Francesca Fuscaldo


    Messaggi : 21
    Data di iscrizione : 29.12.11
    Età : 35
    Località : Napoli

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  Francesca Fuscaldo Sab Gen 14, 2012 7:49 am

    " Io non voglio insegnarti a vivere, ma hai pensato a quel che dirà la gente...?!?"
    " Tu ti consideri ancora un UOMO DI COLORE mentre io mi considero un UOMO e basta..."
    Rivedendo le scene proposte in aula del film "Indovina chi viene a cena", non ho minimante immaginato che si trattasse di un film degli anni 60/70... questo perchè "purtroppo" il tema affrontato della differenza del colore di pelle, dei matrimoni misti è una tematica ancora molto attuale nei nostri giorni....
    Ho riporttato su a inizio commento, alcune frasi che mi hanno maggiormente colpito a riguardo... nello specifico nella prima emerge il l'importanza attribuita al giudizio della gente, al punto da condizionare i propri gusti, sentimenti, comportamenti e le proprie idee. Tuttavia oggi, a prima vista, sembrerebbe migliorata la situazione.
    In realtà proprio in questo momento di massima espansione del consumismo e di globalizzazione, i valori come l'unicità della persona e l'accettazione - comprensione del diverso vanno scemando....
    cinziamariniello
    cinziamariniello


    Messaggi : 15
    Data di iscrizione : 18.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  cinziamariniello Sab Gen 14, 2012 8:09 am

    Conoscevo già questo film, l'ho visto un paio di volte ed è sempre molto piacevole rivederlo, perchè anche se è un film girato negli anni '60 è attualissimo dato l'argomento che tratta.Magari oggi come oggi il razzismo è molto più sottile e strisciante di allora. Oggi infatti dietro un finto perbenismo e buonismo si nasconde una discriminazione più sottile nei confronti dell'altro, del diverso. All'apparenza siamo tutti tolleranti, ma poi quando si tratta del concreto, molto spesso ci tiriamo indietro. L'altro, il diverso, va bene se sta fuori da casa nostra, ma se si insinua dentro il nostro"spazio vitale"allora no...!Ritornando al film, la prima volta che l'ho visto mi ha colpito il fatto che non era sola la famiglia della ragazza ad essere perplessa per questa unione ma anche la famiglia di colore, ho pensato, "come dovrebbero essere contenti loro che per secoli e secoli sono stati trattati come esseri inferiori, finalmente adesso avranno una rivasa " e invece no,ciò mi ha fatto comprendere che il razzismo può esiste in qualunque cultura, in qualunque individuo..!Un'altra cosa che mi ha colpito è il fatto che le madri dei due giovani abbiano subito accettato la cosa, e ci è voluto un pò più di tempo per i padri! Ultima riflessione, l'atteggiamento del parroco che è stato di apertura, sì anche e soprattutto per ciò che rappresenta ma io penso anche per il fatto che avendone visti già tanti di matrimoni misti, non si è spaventato delle conseguenze che sarebbero potute esserci, noi in fondo, abbiamo paura e siamo aggressivi, verso ciò che non conosciamo.
    Filomena Barbato
    Filomena Barbato


    Messaggi : 20
    Data di iscrizione : 16.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  Filomena Barbato Sab Gen 14, 2012 8:45 am

    I filmati che ci sono stati mostrati, tratti dal film ”indovina chi viene a cena” del 1979, parlavano di una coppia di giovani innamorati: lui di colore e lei bianca. I due decidono di sposarsi e tutti, addirittura le loro famiglie, iniziano a guardare i giovani con sospetto, sconsigliando loro,vivamente il matrimonio, in quanto per quel tempo era inconcepibile il fatto che una ragazza bianca sposasse un ragazzo di colore. Nel film, ambientato nell’America degli anni ’70, il colore della pelle è l’emblema della diversità, ma nella società odierna il concetto di diversità si è molto ampliato. Quello della “diversità” è un concetto ambivalente, che da un lato suscita mistero e timore, dall’altro curiosità e fascino.
    La diversità talvolta provoca un senso di rifiuto ma allo stesso tempo può essere adottata come vera e propria filosofia di vita, accompagnata dal bisogno di qualcosa di “diverso” per poter mettere sé stessi a confronto con “l’altro” e poter così arricchirsi delle differenze altrui.
    Diversità, perciò, come concetto negativo e positivo assieme, a seconda del senso e del valore che ognuno di noi, nelle varie situazioni, da al termine; diversità come necessità inevitabile della nostra vita, come valore e ricchezza per lo scambio e la crescita umana ma anche come difficoltà cui andiamo incontro nel momento in cui per primi ci si sente diversi o esclusi.
    Le differenze tra le persone e le peculiarità di ognuno sono la ricchezza stessa di ogni situazione sociale, anche se nel contempo si è abituati in maniera più o meno conscia a considerarla un pericolo.
    Il “diverso” può essere lo straniero, differente per lingua, cultura, religione e sensibilità su determinate tematiche, come può esserlo il portatore di handicap, verso il quale le persone tengono spesso atteggiamenti contrastanti, dalla solidarietà al rifiuto.Ma in realtà tutti noi abbiamo bisogno della diversità, proprio per celebrare la nostra individualità
    Daniela Rocchetti
    Daniela Rocchetti


    Messaggi : 19
    Data di iscrizione : 17.12.11
    Età : 34
    Località : Capri

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  Daniela Rocchetti Sab Gen 14, 2012 9:12 am

    La diversità di cultura presentata in questo video ancora oggi è molto attuale senza pensare che nonostante i modi diversi di parlare, di vestirsi, di ragionare, di comportarsi, di colore della pelle, e la diversità fisica sono sempre persone con i loro desideri, passioni, diritti e doveri. In altre parole sono uomini che come tali desiderano vivere come gli altri. Mi ha molto colpito la scena in cui il figlio si ribella al padre e di conseguenza alla sua cultura di origine. In conclusione con la forza di volontà si può davvero fare tutto, anche ribellarsi alle proprie origini.

    Daniela Rocchetti
    Luciana Palumbo
    Luciana Palumbo


    Messaggi : 33
    Data di iscrizione : 16.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Film 'The Help' in uscita il 20 Gennaio

    Messaggio  Luciana Palumbo Sab Gen 14, 2012 9:22 am



    'Da noi le cose vanno bene, perchè sollevare problemi?'....'Perchè i problemi ci sono!'
    Ecco la frase che mi ha colpita, perchè è questo il dramma, il non 'porsi problemi'! Accettare, o meglio, non accettare la diversità, solo perchè si è abituati così!
    Proprio per questo motivo credo che la scuola soprattutto abbia un ruolo importante per educare i bambini al pensiero critico, a non accettare le cose che vengono loro imposte ma a ragionare e decidere loro stessi, perchè spesso problemi di discriminazioni nascono in famiglie, soprattutto dove ci sono alle spalle contesti sociali problematici..
    Stefania Montanaro
    Stefania Montanaro


    Messaggi : 20
    Data di iscrizione : 17.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  Stefania Montanaro Sab Gen 14, 2012 9:23 am

    “ Tu mi consideri ancora un uomo di colore, io mi considero un uomo …”
    Fa sorridere questo film, scandalo per l’ epoca in cui è stato prodotto, perché era inimmaginabile allora prevedere la rivoluzione culturale che avrebbe sconvolto quelle generazioni … Eppure ci sono temi intramontabili dietro queste scene , temi che ritornano anche ora nella vita di ognuno.
    L’ esclamazione del protagonista nella sua arringa contro il padre diventa chiave di lettura dei rapporti intergenerazionali attuali. Quando dice “ Io non sono tuo” afferma la propria emancipazione nei confronti di un genitore che, attraverso sacrifici economici e consigli crede di essersi guadagnato il diritto all’ esclusiva sulla vita del figlio. Dietro questa immagine però c’è un sentimento e la volontà di proteggerlo di fronte alle difficoltà preservandolo e indirizzandolo. Non sempre questa però è la strada giusta per condurre un figlio verso la felicità.
    Stefania Montanaro
    Stefania Montanaro


    Messaggi : 20
    Data di iscrizione : 17.12.11

    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  Stefania Montanaro Sab Gen 14, 2012 9:26 am

    Emblematica è la figura della cameriera di colore. Incasellata nel suo ruolo, socializzata alle norme culturali della cultura “bianca” , è ormai passata oltre alla barricata … La definirei infatti una “ Nera dal cuore bianco”, perché il colore della sua pelle tradisce la sua appartenenza , che la porta a difendere la vita di una bambina ormai cresciuta che sente come sua. Non c’è infatti inferiorità quando si scaglia contro il futuro sposo, ma c’è una reazione di difesa contro un “nero “ che è il diverso e quindi le fa paura. Tale figura è quindi in linea con il focus del nostro discorso : “ Del diverso si ha paura”, perché il diverso in questo caso è un uomo della propria razza. Da qui una molteplicità di temi che si intersecano: la famiglia bianca come la famiglia nera, il dialogo tra culture, la necessità che le culture si aprano entrambe per giungere ad un reale confronto …

    Contenuto sponsorizzato


    3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena - Pagina 4 Empty Re: 3. lab. Diversità - Indovina chi viene a cena

    Messaggio  Contenuto sponsorizzato


      La data/ora di oggi è Lun Mag 20, 2024 3:57 pm