ES.n. 1 AUTISMO (chiude 27 febbraio x esami 29 e sessione estiva)

mi prenoto per il capitolo 4 del libro facciamo il punto sull'autismo.

mi prenoto per il 4 capitolo del libro Faccio il punto sull'autismo.

mi prenoto per il 4 capitolo del libro Facciamo il punto sull'autismo

Mi prenoto per il secondo capitolo: 2.Interventi psicoeducativi e abilitativi/riabilitativi.

Mi prenoto per il secondo capitolo: 2.Interventi psicoeducativi e abilitativi/riabilitativi.

Mi prenoto per il secondo capitolo: 2.Interventi psicoeducativi e abilitativi/riabilitativi.

Mi prenoto per il secondo capitolo: 2.Interventi psicoeducativi e abilitativi/riabilitativi.

mi prenoto per il capitolo 4 del testo "facciamo il punto su l'autismo.

mi prenoto per il cap.1 Le cause dell'autismo e le sue basi biologiche, lo screening precoce, la diagnosi.

mi sono accorta che questo capitolo è già pieno, perciò più avanti ho effettuato una nuova prenotazione con un altro messaggio.

Mi prenoto per il cap. 4(la costruzione dell'alleanza con la famiglia) del libro Facciamo il punto sull'autimo.

Mi prenoto per il cap 4 del testo: "Facciamo il punto sull'autismo".

mi prenoto il capitolo 4 del testo facciamo il punto sull'autismo.

mi prenoto il capitolo 4 del testo facciamo il punto sull'autismo

Mi prenoto per il capitolo 2 "Interventi psicoeducativi e abilitativi/riabilitativi".

Mi prenoto per il capitolo 2 "Interventi psicoeducativi e abilitativi/riabilitativi".

mi prenoto per il libro "facciamo il punto sull'autismo" con il capitolo 4
Mancino Angela

Mi prenoto per il testo " Facciamo il punto " capitolo 4 La costruzione dell' alleanza con la famiglia"

mi prenoto per il 4 cap. La Costruzione di alleanza con la famiglia del testo "Facciamo il punto"

mi prenoto per il testo: facciamo il punto sull' autismo, capitolo: la costruzione dell'alleanza con la famiglia.

mi prenoto per il testo "Facciamo il punto su l'autismo"
capitolo 1.Le cause dell'autismo e le sue basi biologiche, lo screening precoce, la diagnosi.

Io mi prenoto per il testo "Facciamo il punto sull'autismo" e scelgo il capitolo 4 (La costruzione dell'alleanza con la famiglia).

Mi prenoto per il primo libro "Facciamo il punto sull'autismo" con il capitolo 4 "La costruzione dell'alleanza con la famiglia".
Ersilia Piscitelli

Io mi prenoto per il testo "Facciamo il punto sull'autismo" e scelgo il capitolo 4 (La costruzione dell'alleanza con la famiglia).

capitolo 4 di "facciamo il punto"

Primo libro cap 4.La costruzione dell'alleanza con la famiglia.

Cap. 4 L’autismo: La costruzione dell’alleanza con la famiglia

L’autismo colpisce molte famiglie, sono loro che in prima persona vivono le difficoltà nell’avere un familiare malato. Spesso le famiglie, i genitori, sono stati sovraccaricati di un lavoro, verso i loro familiari ammalati, per il quale il solo amore non bastava.
Addirittura, anni addietro, le madri venivano considerate responsabili delle problematiche relative ai loro figli autistici. Fortunatamente, sono state riscontrate cause diverse, e soprattutto si è capito quanto, invece, la famiglia conti nel migliorare le condizioni dei loro familiari.
E’ molto importante e riconosciuto quanto la costruzione di una alleanza significativa e collaborativa tra operatori e genitori sia elemento centrale per una persona autistica.
In questa alleanza gli operatori e i genitori lavorano insieme, soprattutto apprendono reciprocamente modi e strategie per migliorare la qualità della vita della persona malata.
Schopler parla di un intervento psicoeducativo collaborativo basato su alcuni aspetti: migliorare l’adattamento dell’individuo al mondo; Valutazione individuale, una analisi del singolo individuo e delle persone che gli sono intorno; Insegnamento strutturato (per prevenire i comportamenti problematici spesso legati ad una errata comunicazione); Incrementare abilità esistenti; Formazione Generalista di genitori e operatori (efficace per fronteggiare qualsiasi situazione); Apprendimento basato su modelli cognitivo-comportamentali.
Bisogna insegnare ai genitori come interagire con il proprio figlio. Modellare il loro comportamento secondo le necessità, apprendere comportamenti tramite simulazioni. Mettere in pratica ciò che apprendono, con dei compiti a casa.
Il confronto che i genitori hanno con gli operatori del settore è un importante perché consente ai genitori di non sentirsi soli di avere sostegno, qualche volta essi tendono ad avere delle resistenze bisogna in questi casi lasciarli liberi di esprimersi, ma anche cercare di capire le loro idee le loro prospettive. Una delle maggiori difficoltà per la famiglia è immaginare il futuro. Ma si diffondono, fortunatamente, dei “Progetti di vita” dei programmi attraverso i quali i loro figli possono fare esperienze di vita autonoma e indipendente dalle famiglie.
Sono luoghi strutturati, dove le persone autistiche possono passare del tempo, staccandosi dalle famiglie per cercare di costruirsi una maggiore autonomia.

Lavoro sufficiente,
le richieste dell'esercizio sono state esaurite e
la sintesi è stringata ma completa.
Non emergono le considerazioni critiche.
La tutor Dott.ssa Nunzia Giglio